TOP
taralli di castellammare

“Gli “atipici” biscotti di Castellammare”

Cose che mi fanno arrabbiare, confesso.
Pensare ai biscotti della mia infanzia, quelli con cui ho fatto merenda sulla spiaggia comprandoli dai tarallari girovaghi , gioire al ritrovarli intatti nella loro confezione blu – bella come allora – leggere quella descrizione, bellissima, che al solo guardarlami fa venire l’acquolina in bocca e persino agli occhi…

taralli di castellammare
 … e poi, il colpo al cuore: l’etichetta.  Di burro neanche l’ombra, solo grassi vegetali. E aromi naturali, alias vanillina.

taralli di castellammare

Non dico nulla, non voglio rischiare la querela. Oltretutto, mi pare che non ce ne sia bisogno: questa confezione è l’esempio più classico di ciò che i produttori, soprattutto quelli che si vendono come antichi ed artigianali, NON devono fare.
Poi, fate voi: ma se andate a Castellammare – anzi, ovunque voi andiate – ricordatevi di leggere le etichette. Potreste scoprire come me che quello che avete tra le mani è l’atipico tarallo di Castellammare.

«
»