Lo so quello che state pensando: ma vi pare che questa deve arrivare, oggi – nel 2016 – e pubblicare una ricetta di risotto agli asparagi? Sì, lo so che questa ricetta non è una novità, ma siccome a me piace molto io lo pubblico. Poi, fate voi.
Per me, questo risotto agli asparagi però una novità lo é: è la prima volta che mi sono trovata ad usare un riso di Carlo Zaccaria: il Carnaroli Vintage, un riso – cito dal sito – invecchiato per avere il massimo della consistenza ed il minor rilascio di amido durante la cottura. Perfetto per la bollitura e per risotti. E’ un riso che nella preparazione del risotto va tostato poco o nulla e rimestato costantemente durante l’aggiunta del brodo per favorire la naturale mantecatura.
Beh, io con i risotti non sono molto brava, lo confesso. Però in questo caso è stato molto semplice avere un risultato decisamente buono. Merito del riso, sicurametne: l’amido ha regalato al riso la giusta cremosità. Il riso non era cioè né slegato né colloso, neanche in modo minimo. E il sapore degli asparagi – che ho usato anche per il brodo – era un perfetto completamento al suo sapore. Non ho usato vino, per i risotti ho smesso di usarlo – non mi piace il gusto che lascia e non ne capisco il senso, ho portato a cottura il riso con un brodo preparato con gli scarti degli asparagi. Nulla di particolare, ma davvero non capisco perché buttare via una cosa che, se ben utilizzata, può servire solo a regalare sapore.
Ma bando alle ciance e passiamo alla ricetta. Non senza prima informarvi che – purtroppo per voi – ci ho preso gusto e che, quindi, di risotti ne seguiranno presto altri!
- 250 gr di asparagi
- 150 gr di riso Carnaroli Vintage Zaccaria
- 30 gr di burro
- 30 gr di parmigiano (io ho usato un Malandrone 60 mesi)
- sale
- pochissimo pepe nero, macinato al momento
- Innanzitutto, ho lavato gli asparagi e li ho divisi in tre parti. Le punte, la parte centrale e quella finale e legnosa. Con questa, ho preparato un brodo mettendo i pezzi di asparago in acqua fredda leggermente salata - ne ho preparato un litro circa ma, nel dubbio, meglio abbondare - leggermente salata che ho portato a bollore.
- Intanto, ho messo in una padella la metà del burro e la parte centrale degli asparagi, tagliata a fettine. Ho stufato a fuoco basso e alla fine ho aggiunto le punte (queste devono rimanere croccanti). Ho cotto un paio di minuti ancora ed ho spento.
- Ho quindi tostato leggermente il risotto a secco e ho portato a cottura aggiungendo il brodo bollente e le rondelle di asparagi, tenendo da parte le punte.
- Una volta cotto, ho mantecato energicamente con il burro e il parmigiano grattugiato.
- Ho quindi servito decorando con le punte tenute da parte e una leggerissima spolverata di pepe nero