Amo molto il baccalà al pomodoro, non solo perché è un piatto semplice e al tempo stesso molto buono, ma anche perché mi permette di attenuare la sapidità naturale del baccalà che – se non sfruttata nel modo giusto – rischia di essere eccessiva e non del tutto gradevole.
Per questo, sono molto attenta a scegliere il pomodoro giusto. Già perché il pomodoro non è tutto uguale, anche se spesso siamo abituati a trattarlo come tale. In questo caso, ho scelto di utilizzare il pomodoro corbarino, particolarmente adatto grazie alla sua dolcezza naturale alla preparazione di piatti a base di pesce.
Ovviamente, data la stagione non ho usato corbarino fresco ma quello in barattolo dei Sapori di Corbara. Che vi consiglio di assaggiare in fretta: rimarrete sorpresi da come questo pomodoro riesca, pur lavorato, a mantenere intregro il sapore e il profumo originari.
Detto questo, ecco la ricetta del baccalà al pomodoro corbarino.
600 grammi di baccalà già ammollato
2 cipolle di dimensione media, di tipo dorato
una manciati di olive, del vostro tipo preferito
capperi dissalati
Un barattolo di Corbarì
olio extravergine di oliva, di tipo fruttato leggero
sale e pepe, q.b.
Si inizia con un soffritto leggero di cipolla, preparato senza fretta. Sbucciate la cipolla e affettatela. Mettetela quindi in un tegame insieme all’olio extravergine di oliva e ad un po’ di sale grosso e fatela cuocere a fuoco basso finché non appaia morbida e dorata.
A questo punto, aggiungete il pomodoro, le olive e i capperi e portate a cottura fino a quando non otterrete un sugo ben denso.
Tagliate ora il baccalà a pezzi piuttosto grossi e senza togliere la pelle. Soffriggetelo quindi qualche minuto in in una padella con poco olio appoggiandolo dal lato della pelle e coprite con il sugo di pomodori. Portare a cottura (sarà sufficiente pochissimo tempo, a seconda delle dimensioni dei pezzi di baccalà) e spegnete lasciando riposare qualche minuto prima di servire.