Le brioches siciliane sono una preparazione non troppo difficile da fare in casa. Occorre innanzitutto scegliere la ricetta giusta – e qui ne trovate una ad impasto diretto -, utilizzare una farina abbastanza forte in grado di garantire un buon assortimento di liquidi e occorre fare attenzione alla formatura. Facile infatti, se non sono formate bene, che queste crollino in cottura, rovinando completamente l’estetica del risultato.
Ma come fare ad ottenere brioche esteticamente perfette? Innanzitutto, con una pirlatura: in questo caso, un movimento delle mani. Basta appoggiare una mano su una pallina di impasto e roteare esercitando una leggera pressione. In questo modo, la superficie esterna si tirerà e diventerà perfettamente liscia, evitando quell’aspetto rugoso di brioche fatta male, terribile a vedersi. Poi, occorre collocare il tuppo in un modo preciso per evitare che crolli in cottura. Seguite queste istruzioni e non sbaglierete un colpo… garantito!
FORMATURA DELLE BRIOCHES SICILIANE
Dalla pasta, una volta che questa sia ben lievitata, vengono ricavati pezzi uguali da 80 gr l’uno. Poi, nello stesso numero, palline da 25 g circa.
Per facilitare il lavoro, le si fanno riposare per almeno cinque minuti (in modo da rilassare il glutine e poi) si procede così: dentro la palla grande, si affonda in profondità (almeno per i 2/3), con le cinque dita unite e poi dai ad allargare, e si deposita al centro della cavità la palla piccola.
In questo modo, le brioches siciliane non correranno rischi durante la cottura.